In qualità di System Integrator impegnato da oltre 25 anni nello sviluppo della ICT a servizio del ciclo completo delle acque INTESIS progetta, sviluppa, attiva e manutiene sistemi di telegestione della risorsa idrica.
Precorrendo i tempi Intesis ha implementato, con il paradigma della Industria 4.0 e ben prima che fossero diffuse su larga scala, architetture telematiche ed applicazioni WEB orientate ad ottimizzare le attività di conduzione e manutenzione degli impianti e delle reti idriche e fognarie.
Rilevanti sono i benefici ottenuti in termini energetici ed economici, così come di ottimizzazione del processo e salvaguardia dell’ambiente, coniugando l’utilizzo consapevole della tecnologia con la sua piena compenetrazione nell’organizzazione aziendale del soggetto gestore.
Contatti:
Sito web: www.it-intesis.it
Email: intesis@it-intesis.it
Twitter: @it_intesis
Come per le ultime edizioni del Forum Telecontrollo anche a Firenze 2019 INTESIS, in quanto azienda aderente da 20 anni al Gruppo Telecontrollo, Supervisione e Automazione delle Reti di ANIE Automazione, offre il suo contributo tecnico-scientifico presentando l’ultimo case study di successo sul tema della gestione e conduzione ottimizzata del depurativo acque reflue di un comprensorio urbano/industriale, integrato con la rete fognaria (a monte) ed il recapito (a valle) che rispettivamente lo condizionano e lo subiscono.
Il sistema realizzato ed attivato da Intesis - Bari per AeA – Rieti, società di servizi ambientali per i Consorzi Industriali, costituisce una piattafroma ICT avanzata che supporta l’approccio integrato della gestione del servizio idrico (captazione, acquedotto, fognatura e depurazione), coordinando la conduzione e telegestione dell’impianto di trattamento acque reflue di una determinata area industriale con quella della relativa rete di fognatura, annettendo anche la telegestione degli impianti (sollevamenti, vasche di accumulo, ecc) sia delle acque ad uso industriale e potabile che delle acque reflue in genere.
La finalità del sistema è quella di ridurre i consumi energetici e l’utilizzo delle risorse su sistemi territorialmente diffusi, coniugando l'efficienza della produzione con la minimizzazione di eventuali impatti ambientali.
Gli impianti oggetto di intervento sono 19 (di cui 4 depuratori, 12 sollevamenti acque reflue, 1 sollevamento acque di falda con annessa vasca di accumulo e postazione di misura alla origine della distribuzione idrica industriale), distribuiti in 4 AREE (Ceccano – Cassino – Aquino - Rieti), con 4 sub-centri SCADA di Area ed un centro di controllo operante su piattaforma WEB c/o la sede AeA di Rieti.
Molteplici sono i benefici attesi in termini di riduzione dei costi di esercizio e di manutenzione, così come di gestione operativa e controllo del processo, senza contare la tempestiva allarmizzazione delle situazioni che possono essere causa di danno ambientale o biologico. Da segnalare il monitoraggio qualitativo in continuo delle reti fognarie al fine di verificare la presenza di eventuali scarichi anomali.
Importanti sono anche le ricadute rivenienti dall’utilizzo del sistema quale infrastruttura tecnologica che si compenetra nella organizzazione aziendale per Aree incentrate sugli impianti di depurazione che, oltre ad essere recettori delle reti industriali (piuttosto che urbane) ne costituiscono centri operativi di supporto al personale reperibile e comunque responsabile delle attività di esercizio e manutenzione.
La presentazione al FORUM 2019 di Firenze darà modo di rendicontare i risultati rivenienti dall’utilizzo del sistema dopo alcuni mesi di esercizio.