Il nuovo sistema di telecontrollo di CAP Holding/Amiacque: un’infrastruttura al servizio del territorio per la sostenibilità e il risparmio energetico

Giuliano Ceseri, Michele Tessera, Marco Andrea Muzzatti

7  novembre  2013, ore 10.30, Sala degli Atti

Azienda: I.D.& A. - Gruppo CAP

Atti del Convegno

Scarica la Presentazione in PDF Scarica la Relazione in PDF


Memoria destinata a: Public Utility
Contenuti innovativi: Uso della infrastruttura di Telecontrollo per ridurre i consumi energetici
Risultati ottenuti: Il progetto è in corso, ma ci proponiamo risparmi superiori al 10%

Il nuovo Sistema di Telecontrollo del Gruppo CAP controlla la rete idrica di quasi tutta la provincia di Milano e di alcune parti delle province di Monza e Brianza e  Pavia  La rete controllata consta di 11.500 km di rete (tra acquedotto e fognatura), serve 220 Comuni, per un'utenza globale di circa 2.000.000 di cittadini.
Ovviamente, come per tutte le aziende del ciclo idrico integrato, il costo energetico è il principale costo della struttura produttiva, esso infatti pesa per circa il 30% del ‘Totale dei Costi della Produzione’ e presenta un trend in crescita, in conseguenza dell’andamento globale del mercato energetico nazionale.
In considerazione di questo, il progetto del nuovo Sistema di Telecontrollo è stato focalizzato notevolmente sull’obiettivo del risparmio energetico in modo da conseguire un beneficio sul conto economico del Gestore e, contemporaneamente, svolgere un’azione al servizio della collettività, attraverso  il raggiungimento di una maggiore sostenibilità ambientale.
La memoria descrive in dettaglio un insieme di interventi messi in atto, fra cui citiamo a puro titolo di esempio:
1.    Ogni stazione remota è collegata con connessione GPRS “always on” ed è dotata di Energy Meter a tre fasce, per cui è possibile storicizzare i consumi elettrici con periodo di circa un quarto d’ora.
2.    Alcune aree della rete controllata verranno equipaggiate con inverter per il comando delle pompe e con misuratori di pressione distribuiti nei punti strategici della rete di distribuzione; questo consentirà l’ottimizzazione mediante il Sistema di Telecontrollo dei singoli “set-point” degli inverter installati, con l’obiettivo diretto di ridurre i consumi energetici e indiretto di contenere le perdite di rete.
3.    Ogni 6 mesi verrà riunito un Comitato per il Risparmio Energetico che eseguirà un audit dei dati storici dei consumi energetici, per identificare consumi anomali e inefficienze e poter conseguentemente programmare interventi strutturali sulla rete, condotti in un'ottica di miglioramento continuo dell’efficienza.

Scarica l'Abstract completo in PDF

Torna al Programma